Pictionary: il party game che non delude mai
Se cerchi un gioco da tavolo semplice e non troppo impegnativo, Pictionary è quel che fa per te! Si tratta di uno dei party game più famosi del mondo, capace di coinvolgere e divertire adulti e bambini.
Il gioco pubblicato dalla Parker Brothers nel 1985 si svolge a squadre e lo scopo principale è quello di indovinare una frase o una parola disegnandola per i propri compagni su carta. Il successo di Pictionary è globale e da 40 anni è un titolo presente in tantissime case. Scopriamo insieme come si gioca e le sue caratteristiche principali.
Come funziona Pictionary
Per iniziare, è bene dire che a Pictionary si gioca divisi in squadre. Ciascun team è dotato di un segnalino che, nel corso del gioco, verrà spostato su un percorso disegnato sul tabellone. A vincere sarà la squadra che riuscirà a portate il proprio segnalino per prima alla fine del percorso.
Il gioco si svolge a turni e per far avanzare la pedina sul tabellone è necessario far indovinare ai compagni un oggetto, una persona o un’azione semplicemente disegnandola. La cosa sembra piuttosto facile, ma non è sempre così.
La dotazione del gioco prevede un mazzo di carte su ognuna delle quali sono indicate 4 parole o frasi di 4 diverse categorie indicate con vari colori. Le categorie sono le seguenti:
- Gialle: luoghi, persone, animali
- Blu: oggetti
- Arancione: azioni
- Verde: difficili
Ogni casella del tabellone è di un colore che indica una delle varie categorie. La squadra che è di turno affida il ruolo di disegnatore ad uno dei propri concorrenti che prende una carta e a turno tutti i giocatori saranno disegnatori.
Il disegnatore leggerà il contenuto della carta e dovrà poi disegnarlo su un foglio, tentando di far indovinare i compagni. Naturalmente non si può parlare e non si possono aggiungere lettere o numeri. Si possono usare parole simili per arrivare a quella giusta e ci si può davvero sbizzarrire con la fantasia. Le risate non mancheranno, soprattutto se il disegnatore ha scarsa “capacità artistica”, dando vita a forme improbabili.
Se la squadra darà la risposta esatta entro un minuto scandito da una clessidra, potrà avanzare il segnalino di un numero di caselle corrispondere a un tiro di dadi, mantenendo il turno. Se invece si sbaglia, il turno passerà all’altra squadra.
Sul tabellone è presente una tipologia di caselle particolare, indicata dal colore rosso. Quando il segnalino capita su una casella rossa, il disegnatore può scegliere una delle 4 categorie di frasi o parole, dopo aver guardato la carta pescata. In questo caso, però, tutte le squadre possono tentare di indovinare contemporaneamente e quella che si riesce può muovere il segnalino e conquistare il turno di gioco.
Pictionary poi prevede anche l’eventualità di usare un dado speciale che si può lanciare ogni turno, solo in alcuni o per particolari categorie. Questo dado renderà la partita ancora più spettacolare e divertente perché tra i risultati previsti ci sono:
- Mano mancina: il disegnatore deve usare la sinistra o la destra, se è mancino;
- Occhi chiusi: il disegnatore deve disegnare con gli occhi chiusi;
- Una linea: il disegnatore non deve alzare la matita dal foglio e il disegno deve essere formato da una sola linea;
- Nessuna sfida speciale: ci sarà un turno normale;
- Due figure: il disegnatore deve far capire la parola della categoria della carta pescata e quella di un’altra categoria a scelta.